Lucia Berlin Scrittrice, che non ha trascorso il tempo chiusa in una stanza immaginando il mondo. Lei ha vissuto. È stata insegnante, donna delle pulizie, centralinista, infermiera, ha avuto quattro figli da tre uomini diversi, ha abitato in camper, nella New York dei musicisti Jazz, in una comune Hippie a Berkeley. È stata ricchissima, poverissima, alcolizzata e infine sobria e seria professoressa universitaria. Caso letterario dell’Anno negli USA , arrivano ora anche in Italia le storie ordinariamente eccezionali di Lucia, scrittrice riscoperta, nata nel 1936 in Alaska morta nel 2004 a 68 Anni, i suoi racconti nn sono autobiografici in senso stretto. Sono minuscole avventure che hanno per protagonisti uomini e donne sprecati, un umanità vitale e stracciona che ama moltissimo e un po a caso. Che non ha paura di perdere tutto. Sono gli altri certo; ma somigliano a Lucia, la sorella, la madre, il marito i suoi figli. Il suo libro esce col titolo “La Donna che scrive racconti” Per Bollati Boringhieri . È un libro stracolmo di meraviglie, vale la pena tenerlo vicino al comodino, come una cosa buona. È una raccolta di storie, ma è soprattutto il romanzo di un’esistenza, con tutte le sue sfumature, le battaglie vinte e perse.
Buona lettura.