Tempo nelle nostre mani. Tempo nella nostra testa. Oggettivo, implacabile, così presente e così astratto. Strumento che misura il nostro impegno, il disimpegno, scandisce lentamente la noia e la fatica, accelera spaventosamente nei momenti di leggerezza, di gioia e di libertà.
Tempo che non torna mai uguale, tempo che ci spinge secondo la nostra indole verso abitudini o passioni, rituali e cambiamenti. Tempo che ci trasforma nostro malgrado, legge e strumento universale. Tempo tiranno, tempo che sbriciola tutto, tempo che porta gioia, mezzo che ci muove vicino o lontano dai nostri obbiettivi.
Tempo che a seconda di come vogliamo vivere le nostre emozioni ci spaventa oppure ci rassicura. Presente, passato e futuro un cumulo di momenti vissuti, immaginati, proiettati, cancellati, dimenticati, allargati, distorti, scomparsi, sognati, desiderati nella linea del tempo immaginaria ma così presente dentro la nostra testa.
