MAGGIO… IL GRANDE GATSBY

“Sapeva che, baciando quella ragazza, incatenando per sempre le proprie visioni inesprimibili all’alito perituro di lei, la sua mente non avrebbe più spaziato come la mente di Dio. Così aspettò, ascoltando ancora un momento il diapason battuto su una stella. Poi la baciò!”

Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby, 1925

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